Gloria Bonfante

“Io dipingo come un uccello canta.”
– Claude Monet

La passione per il disegno, il dipinto e in piccola parte per la scultura, sono sempre state in me. Matita e colori sono sempre stati per me i giochi preferiti. Il destino non mi ha portato a svilupparne le possibilità, che mi offrivano le mie doti naturali, come avrei voluto. Sono però rimaste in me e credo che non posso esprimermi meglio che con una matita o un pennello in mano. Credo che non siano solo studi e corsi che realizzano un artista, ma la sua intensa passione ed impegno a creare qualcosa che nasce da dentro e si realizza su una tela.

Nella prima parte della mia vita ho eseguito quadri in varie tecniche, soprattutto matite, carboncini ed acquerelli. La lavorazione della creta e varie tecniche decorative negli anni ‘90/2000 mi hanno dato poi molte soddisfazioni. Qualcuno dice che non esiste casa nella mia città che non abbia una mia piccola opera.

Negli anni ‘10 ho invece abbandonato la mia passione artistica per un lavoro che adoro e mi riempie la vita ed è diventato la mia seconda grande passione, l’Africa. A cinquant’anni infatti mi sono trasferita dall’Italia al Kenya e la realizzazione di un  Lodge mi ha preso a pieno sentimenti, passione e tempo. 

Ora il triste evento di una pandemia mondiale mi ha dato tante preoccupazioni ma anche tanto tempo libero. In attesa del ritorno ad una vita lavorativa normale e piena, ho riscoperto la mia prima vecchia passione, il dipinto.

Ho scelto una tecnica di stile realistico e mi appassiono nei particolari come una sfida al miglioramento personale. Cerco di avvicinarmi alla naturalezza e realtà il più possibile, dedicando moltissime ore ad ogni mia opera. Passando e ripassando lievi stradi di colore che spesso hanno trasparenza, qualche volta con pennelli anche solo bagnati in acqua o completamente asciutti. Essendo autodidatta, ogni opera è una nuova esperienza, un successo personale e un miglioramento del mio talento naturale.

A contatto con una natura strepitosa, con una cultura affascinate e suggestiva, cerco di trasmettere l’Africa che più amo. 

Il soggetto di ogni mio quadro è scelto perciò fra foto realizzate nella mia vita quotidiana in Africa. Ogni opera deve esprimere un momento, una sensazione, un ricordo a cui sono legata e porterò sempre nel cuore. Ogni quadro cerca di esprimere un’emozione e far riflettere, guardando magari le cose da un punto di vista diverso.

Ho la presunzione di voler emozionare chi guarda un mio quadro e spero di riuscire a trasmettere qualcosa che va oltre l’attimo di uno sguardo ma trasmettere un tocco nell’animo di chi apprezza il mio lavoro.

Grazie a quanti dedicheranno un momento della loro vita per guardare ore della mia.

Gloria.